La Biblioteca Comunale di Terni (BCT) sta affrontando gravi difficoltà a causa di una carenza di personale e di strutture inadeguate, rischiando di compromettere i servizi all’utenza già nelle prossime settimane.
La situazione del personale assegnato alla BCT è critica e destinata a peggiorare con i prossimi pensionamenti. Da mesi, la biblioteca non riesce a garantire i propri servizi durante diverse iniziative, inclusi eventi promossi dal Comune di Terni, a causa della mancanza di risorse umane. La UIL FPL ha sottolineato che “questa carenza di personale sta già generando disservizi per l’utenza esterna” e senza interventi urgenti, la situazione è destinata a deteriorarsi ulteriormente.
Un altro problema significativo è l’assenza di impianti di condizionamento, soprattutto ai piani alti della biblioteca. Le temperature elevate rendono gli ambienti inadatti sia per gli utenti che per i lavoratori, non rispettando gli standard di sicurezza previsti dalla legge. La UIL FPL ha dichiarato che “la mancanza di un ambiente confortevole e sicuro aggrava ulteriormente le difficoltà operative della BCT.”
La UIL FPL, sindacato rappresentante del personale, ha segnalato queste problematiche e ha richiesto un incontro urgente con il Dirigente e l’Assessore competente per discutere soluzioni immediate. L’incontro, previsto inizialmente per il 23 maggio, è stato rinviato per permettere la partecipazione di altre sigle sindacali. La UIL FPL ha espresso che questa è “una scelta condivisibile esclusivamente qualora non comporti ritardi.”
Nonostante la disponibilità a condividere il confronto e le possibili soluzioni con altre sigle sindacali, la UIL FPL esprime rammarico per lo spostamento dell’incontro, preoccupata per il ritardo che comporterà nella risoluzione delle problematiche quotidiane affrontate da utenti e lavoratori della biblioteca. Il sindacato spera che “questo rinvio non nasconda la volontà di non affrontare e risolvere realmente le criticità presenti.”
La UIL FPL sollecita una nuova convocazione dell’incontro in tempi strettissimi e risposte immediate dalle autorità competenti. In assenza di un’azione rapida e concreta, il sindacato non esclude la mobilitazione del personale per sensibilizzare ulteriormente sull’urgenza della situazione e per trovare soluzioni adeguate.