Un grave episodio di aggressione si è verificato a Terni in una notte di dicembre, reso tuttavia noto solo in questi giorni dalla sede ternana del sindacato Unarma, l’associazione sindacale dei Carabinieri. Le forze dell’ordine, intervenute per una lite domestica, hanno fronteggiato un individuo in evidente stato di alterazione psicofisica, che ha aggredito gli operatori colpendone uno al volto.
Secondo Unarma, l’intervento è avvenuto in seguito a una segnalazione di lite in famiglia. All’arrivo della pattuglia, l’uomo avrebbe mostrato un atteggiamento estremamente aggressivo. Nonostante i tentativi di contenere la situazione, uno degli agenti è stato colpito violentemente, riportando una prognosi di 10 giorni.
L’aggressore è stato immobilizzato solo con il supporto di ulteriori pattuglie. Questo episodio mette in luce la complessità e i rischi legati agli interventi notturni in condizioni di emergenza.
La segreteria di Unarma ha sottolineato la criticità della situazione. “È necessario che la problematica venga affrontata con serietà dalle autorità locali e nazionali. Gli operatori in divisa, spesso costretti a operare da soli nei turni notturni, sono sottoposti a una pressione ormai intollerabile”, si legge in una nota dell’associazione.
Il sindacato ha ribadito l’urgenza di garantire maggiore sicurezza e supporto agli agenti, specialmente durante i weekend, quando le risorse operative sono più limitate.