Le commissioni Prima e Seconda del consiglio comunale di Terni hanno votato all’unanimità per l’audizione dell’assessore regionale alle Politiche Abitative, Fabio Barcaioli, in merito al nuovo regolamento per l’assegnazione delle case Ater. La richiesta è nata dalla volontà condivisa di approfondire un tema di grande impatto sociale per la città e per l’Umbria intera.
I presidenti Andrea Sterlini e Marina Severoni, in una nota congiunta, hanno spiegato di aver contattato l’assessore tramite mail per concordare una data per l’audizione. Tuttavia, la risposta ricevuta è stata ritenuta insoddisfacente e poco rispettosa delle istituzioni locali. Nella sua comunicazione, Barcaioli ha sottolineato che la normativa è già stata discussa dal Consiglio delle autonomie locali, con la partecipazione anche del Comune di Terni, e che non può ripresentare la legge in ogni singolo comune.
I presidenti delle commissioni hanno respinto questa posizione, evidenziando che Terni, in quanto seconda città dell’Umbria per popolazione e capoluogo di provincia, non può essere equiparata a tutti gli altri comuni. Ritengono che la decisione dell’assessore sminuisca l’importanza del confronto con il consiglio comunale e, di conseguenza, il diritto dei cittadini ternani di essere adeguatamente rappresentati e ascoltati.
Nonostante la risposta negativa, le commissioni non si fermano: è stata annunciata una convocazione ufficiale per mercoledì 12, alla quale saranno chiamati a partecipare anche i dirigenti regionali competenti. L’obiettivo è garantire un confronto diretto sulla questione delle case Ater e sul nuovo regolamento che ne disciplina l’assegnazione.