A Rafael Garaf, in Spagna, il progetto europeo Cerv (Citizens, Equality, Rights and Values) ha visto la partecipazione attiva del Comune di Narni, insieme a partner provenienti da Portogallo, Spagna, Grecia, Polonia, Romania, Bulgaria e Ungheria. L’iniziativa punta a costruire una rete di collaborazione tra città europee, finalizzata allo scambio di esperienze nella gestione degli spazi verdi urbani.
Durante l’incontro, l’assessore Giovanni Rubini ha sottolineato che l’obiettivo principale è la realizzazione di urban garden e parchi multidisciplinari, capaci di rispondere alle esigenze delle comunità locali. Il progetto si inserisce nel quadro delle sfide ambientali ed inclusive dell’Agenda 2030, mirando alla riduzione dell’inquinamento e alla creazione di aree verdi sostenibili.
Il Comune di Narni ha contribuito portando la propria esperienza e sottoscrivendo un accordo che impegnerà l’amministrazione nei mesi successivi. Rubini ha evidenziato come il lavoro condiviso con le altre città europee rafforzi la volontà dell’amministrazione di sviluppare parchi capaci di coprire diversi aspetti tematici, dal sociale all’ambientale, con un approccio innovativo e inclusivo.
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Lorenzo Lucarelli, attraverso l’assessore Rubini, che ha confermato il forte impegno di Narni nei progetti europei di crescita sostenibile. Sono previsti ulteriori incontri e appuntamenti, con l’obiettivo di continuare il percorso di collaborazione per costruire spazi pubblici sempre più verdi e a misura di cittadino.
La partecipazione al progetto Cerv rappresenta un’opportunità importante per Narni, che consolida così il proprio ruolo all’interno delle reti europee impegnate nella tutela ambientale e nell’inclusione sociale, aprendo la strada a nuove iniziative future.