Una folla commossa ha riempito la Cattedrale di Terni rispondendo all’appello della Diocesi di Terni-Narni-Amelia per una veglia in memoria di Papa Francesco, scomparso ieri mattina alle ore 7.30 a Casa Santa Marta.
Nonostante il breve preavviso, tanta gente ha voluto rendere omaggio al Sommo Pontefice, a testimonianza dell’affetto e della vicinanza che molti avevano per il suo modo di intendere il Papato. Animata dai ragazzi dell’Azione Cattolica nel canto, la veglia è stata presieduta dal vicario generale don Salvatore Ferdinandi, visto che il vescovo monsignor Soddu si trova in queste ore nella sua Alghero. Il presule non ha comunque voluto far mancare la sua vicinanza con un messaggio che ha ricordato la grandezza e l’attualità del messaggio pastorale di Papap Francesco e la sua importanza, faro nella notte soprattutto in questo periodo. Assente l’amministrazione comunale, presenti invece – a titolo personale – alcuni esponenti politici dei due schieramenti. Già ieri a caldo, Soddu aveva espresso il suo pensiero.
Ieri pomeriggio, invece, alla presenza della sindaca Roberta Tardani, glia in Duomo per il Papa si è svolta una Santa messa delle benedizioni officiata da sua eccellenza monsignor Gualtiero Sigismondi, vescovo della diocesi di Orvieto-Todi. Proprio il presule ha ricordato a nome della Diocesi la figura di Francesco: “Con la morte di papa Francesco, il mondo perde la voce profetica più limpida sulla pace. La Chiesa, con la sua scomparsa, perde chi le ha ricordato che ogni autorità cresce solo nella prossimità”, aveva detto Sigismondi.