Chi ha avuto la pazienza di aspettare dopo la mezzanotte la fine del concerto di Michele Bravi ha potuto godere di uno spettacolo insolito (per Terni) ed interessantissimo, il live show hyperpop di Goldqueer, artista ternana già piuttosto nota nel circuito EDM, diversi singoli all’attivo. Accompagnata da due ballerini, la cantautrice e performer ha dato vita ad un’ora di show energetico, nel quale oltre ad eseguire – con ottima prova vocale – le sue canzoni (fra le quali il freschissimo “Feelings“) ha presentato anche alcune cover, come una versione extrabeat di “Tattoo” di Loreen, vincitrice dell’Eurovision 2023 in quota Svezia o una versione in parte acappella e riarrangiata di “Cabaret” di Liza Minnelli
Goldqueer ha cantato e ballato, animando un pubblico più che buono per l’ora (anche se in gran parte seduto ai tavolini), lanciando anche un forte messaggio sull’autoaccettazione e naturalmente sui diritti. Certamente deve piacere il genere ma il progetto è senza dubbio molto solido e di prospettiva, fra l’altro made in Umbria visto che è stato registrato all’Urban Records di Perugia.
A seguire si è svolto il dj set di Natalia Damiani, con l’intrattenimento del gruppo Eternité. Un succoso ed interessante antipasto del Pride che oggi animerà le strade di Terni.