È stato completato con successo l’allaccio alla rete del nuovo impianto fotovoltaico da 1 megawatt situato nella zona industriale di Camminata, tra i comuni di Terni e Narni. Secondo quanto dichiarato dalla comunità energetica rinnovabile Nera-Tevere, questa è “una tappa fondamentale per la crescita della nostra comunità energetica”, già attiva e registrata presso il portale GSE, e che oggi coinvolge i territori di Narni e San Liberato, con l’obiettivo di espandersi progressivamente verso altre cabine primarie e aree limitrofe.
L’impianto, realizzato da un produttore indipendente, è dotato di tecnologia a inseguimento solare e moduli bifacciali, soluzioni che permettono di massimizzare la produzione. Con una producibilità stimata di circa 1.600 kWh per ogni kWp installato, l’energia sarà interamente destinata alla Cer Nera-Tevere. “Grazie a questo intervento – prosegue la nota – supereremo il megawatt di capacità fotovoltaica complessiva, favorendo l’autoconsumo diffuso e la condivisione dell’energia tra cittadini, imprese ed enti pubblici”.
Parallelamente, è già in programma la costruzione di un ulteriore impianto fotovoltaico sociale da 1 MW nel comune di Stroncone, di proprietà della stessa comunità. Attualmente la Cer Nera-Tevere conta 100 soci, tra “consumers” e “prosumers”, con un consumo annuo complessivo di circa 2 milioni di kWh. L’obiettivo è raddoppiare il numero di partecipanti entro la fine dell’anno, coinvolgendo altri 100 consumatori, tra utenze residenziali, PMI ed enti pubblici.
La gestione del progetto è affidata a Rete OkW, selezionata insieme al Comune di Narni nell’ambito di una strategia regionale per lo sviluppo sostenibile. “L’energia pulita prodotta, pari a circa 1.600.000 kWh l’anno, è sufficiente ad alimentare oltre 500 famiglie – spiegano dalla comunità – permettendo di ridurre le bollette e abbattere le emissioni di CO₂. È un’opportunità concreta soprattutto per i residenti del centro storico, che potranno partecipare alla transizione energetica senza installare pannelli sui tetti degli edifici storici**”.
L’ingegner Giorgio Maurini, presidente della Nera-Tevere e accreditato Accredia, sottolinea il valore sociale dell’iniziativa: “Questo impianto è molto più di una struttura tecnica: è il simbolo concreto di una visione condivisa, solidale e partecipata. L’energia prodotta a Camminata andrà a beneficio diretto di aziende e famiglie del territorio. Chiunque – famiglie, piccole e medie imprese, attività commerciali e aziende agricole – può aderire liberamente, senza costi o obblighi, partecipando a un modello innovativo di produzione e condivisione di energia green, con vantaggi economici e ambientali per tutti”. Informazioni a questo link.