Promuoversi a livello turistico, ma anche nella speranza che qualcuno s’innamori di Lugnano in Teverina e decida di venirci a vivere. La sfida del piccolo comune dell’amerino si chiama Lugnano SmartPark Experience, la piattaforma digitale che mette in relazione tecnologia, partecipazione e valorizzazione dei territori. Il sindaco Alessandro Dimiziani la presenterà domani in piazza Santa Maria alle 18, in apertura dei festeggiamenti per l’Assunta, ma intanto ne parla in anticipo a Terni Tomorrow
“Si tratta di un’app in 4 lingue che ha dentro tutto di quello che ha di bello il Paese, così chi viene qui può avere a portata di mano quello che c’è da vedere. Perchè lo facciamo? Per il turismo, certo. Ma anche perchè i residenti sono sempre meno: magari qualcuno decide di fermarsi qui. Abbiamo tante case da ristrutturare, e poi noi siamo un crocevia fra Terni, Roma, Amelia, siamo in una posizione strategica”.
Attraverso un sistema adattivo e accessibile, i visitatori possono esplorare il territorio seguendo percorsi tematici, ricevere contenuti audio e video in tempo reale, programmare visite, scoprire curiosità. SmartPark, come sottolineano gli ideatori, “è una visione culturale prima ancora che tecnologica. Coinvolge i giovani come narratori del presente, stimola il dialogo tra enti, scuole, associazioni, operatori culturali. La sua forza è una comunicazione che parte dal basso, costruita dalle persone che abitano il territorio, in grado di generare connessioni e senso di appartenenza.n questa logica, ogni borgo diventa un romanzo da raccontare; con le pietre delle case, i costumi delle contrade, i piatti della tradizione, le musiche e i gesti antichi sono capitoli di una narrazione collettiva che può ora essere vissuta, documentata e condivisa grazie agli strumenti digitali”.
L’obiettivo ulteriore è quello di mettere in rete anche i borghi vicini: “Serve più attenzione a questi angoli del Paese, anche per il calo demografico che sta erodendo questi Paesi. Il Governo deve aiutarci, altrimenti sarà dura”