Si schianta con la moto mentre è in vacanza: muore in Austria Lorenzo Satolli

Dolore e sgomento a Terni per la morte di Lorenzo Satolli, 26 anni, deceduto in Austria nella notte tra domenica e lunedì mentre era in vacanza con due amici. L’incidente si è verificato intorno all’1.30 in una strada municipale di Hohenthurn, nel distretto di Villach-Land, non lontano dal confine italiano.

Secondo quanto riferito dalla polizia austriaca, la probabile causa dell’uscita di strada sarebbe stata la velocità. Satolli, in sella alla sua moto, avrebbe perso il controllo del mezzo finendo contro una grande pietra. L’urto lo avrebbe proiettato per circa 25 metri in un letto di ruscello, in una zona particolarmente difficile da raggiungere per i soccorsi.

I due amici che erano con lui hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco volontari di Arnoldstein e quelli di Hohenthurn, che hanno dovuto utilizzare attrezzature speciali per recuperare il giovane. Dopo essere stato immobilizzato e trasportato in un cestello di salvataggio, Lorenzo è stato riportato sulla carreggiata e caricato in ambulanza.

Le manovre di rianimazione sono proseguite durante tutto il trasporto verso l’ospedale LKH Villach, ma le condizioni del giovane si sono aggravate rapidamente. Nonostante gli sforzi dei sanitari, il 26enne è deceduto poco dopo il ricovero a causa delle gravi lesioni riportate

Satolli lavorava come addetto alla logistica in un’azienda di trasporti (Medei), il ventiseienne stava trascorrendo qualche giorno di vacanza assieme a due amici. Le autorità austriache stanno lavorando alla ricostruzione dei fatti per chiarire quale potrebbe essere stata la causa della sbandata che ha innescato l’incidente mortale.

In Austria è prevista la cremazione della salma, che sarà poi trasportata a Terni per la celebrazione del rito funebre. Sui social, numerosi messaggi di cordoglio hanno ricordato Lorenzo

Tra questi, toccante quello della madre: “Quest’aria scanzonata, il tuo modo di sdrammatizzare, la tua simpatia e quel sorriso che mai dimenticherò. Eri tanto felice nell’organizzare la vacanza da te preferita, piccolo mio centauro. Amavi la montagna e in quella strada è finito il tuo viaggio. Ora vola in alto amore mio, il dolore è finito, la paura è passata, mamma sta arrivando e ti porterò a casa amore mio. Vola amore”.

Il ricordo della Zia. “Zi come va? Il lavoro? Come stai? Ogni volta che mi vedevi… Voglio ricordarti bello, sorridente, con le battute sempre pronte. Il destino è crudele. Ora sfreccia nel cielo. Buon viaggio amore”

Subscribe
Notificami
guest
1 Comment
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

La polizia scopre un deposito con oltre 8 chili di stupefacenti in un appartamento condiviso...
Polizia locale
L'uomo circolava da anni in violazione delle norme stradali. Decisivo il nuovo sistema di lettura...
I proprietari erano usciti per assistere alla manifestazione, i Carabinieri lo individuano...

Altre notizie