E’ un lutto anche per la città di Terni, la morte dello scultore Arnaldo Pomodoro (foto dal canale Youtube ‘IGuzzini illuminazione’). Con lui se ne va il ‘papà’ dell’obelisco, della Lancia di Luce che a metà anni Novanta è diventata uno dei simboli della Conca. Arnaldo Pomodoro è spirato nella tarda serata di domenica 22 giugno. Avrebbe compiuto 99 anni proprio il giorno dopo, lunedì 23 giugno. Arriva il cordoglio da tutto il mondo dell’arte, visto che ha realizzato opere e sculture in tutto il mondo.
L’OBELISCO. A Terni, Arnaldo Pomodoro lega fortemente il suo nome grazie all’opera in acciaio inossidabile che realizzò tra il 1984 e il 1991 con l’ausilio dell’acciaieria ternana, chiamata a fondere i vari pezzi dei cinque blocchi che la compongono. Poi, nel 1995 ,è cominciata l’opera per piazzare il nuovo obelisco, alto 30 metri, alla rotatoria tra via Aleardi e Corso del Popolo. Nel suo stile, la Lancia di luce, che rappresenta l’acciaio che da grezzo si raffina e si trasforma in energia luminosa (luce, per l’appunto), ricalca le forme inconfondibili che hanno reso celebre l’arte di Arnaldo Pomodoro.