A Piediluco, giù ventisette alberi entro una settimana

Ordinanza del Comune dopo una perizia della Società Canottieri sul loro stato

A Piediluco, in via del Porto, nella zona della Società Canottieri, ci sono 27 alberi pericolanti da dover abbattere entro una settimana. Il Comune di Terni emana un’ordinanza, trasmessa alla stessa società e anche all’Enel Produzioni proprietaria di un’area nella quale alcuni di questi alberi insistono, affinché entro sette giorni si provveda a rimuoverli, ognuno per le proprie competenze, per salvaguardare la pubblica incolumità. Si tratta di alberi che risultano pericolanti, o comunque in non buone condizioni in quanto arrivati alla fine del ciclo vitale e sono ritenuti un pericolo per eventuali rischi di cadute o di distacco di rami.

L’INTERVENTO. La Società Canottieri, tra l’altro, ha già segnalato al Comune la pericolosità di alcuni alberi, in tutto 29, facendo anche svolgere su di essi una perizia tecnica per verificarne le condizioni di stabilità e di salute, anche con documentazione fotografica. Si tratta di cipressi, pini, aceri, olmi e pioppi, risultati per la maggior parte anziani e arrivati alla fine della loro vita. Erano state anche ipotizzate delle azioni, tra potature, ripuliture e abbattimenti, da suddividere tra le’state 2025 e l’inverno successivo. Il Comune dà il via libera alla Società Canottieri e a Enel Produzioni di procedere agli interventi da attuare, ma anche nella considerazione del fatto che ci sono delle specie soggette a tutela. Tra l’altro, vista la necessità di mettere a dimora nuove piante al posto di quelle che saranno abbattute, il Comune chiede anche l’invio entro 60 giorni dalla notifica dell’ordinanza uno studio specifico con indicati gli alberi che saranno piantati, le specie e le posizioni.

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