Un sedicenne, collocato in una comunità nella provincia di Terni dal Tribunale per i Minorenni di Firenze a partire dall’11 dicembre scorso dopo un arresto per spaccio, ha dimostrato sin dall’inizio una forte resistenza alle regole imposte, cercando di sfuggire alla vigilanza degli educatori e allontanandosi dalla struttura in diverse occasioni. Nonostante sia stato rintracciato più volte dalle forze dell’ordine nel capoluogo ternano e riaccompagnato in comunità, il giovane ha persistito nel suo comportamento sfuggente, arrivando addirittura a danneggiare gli pneumatici di uno degli operatori, al quale attribuiva la responsabilità di essere costantemente riacciuffato dopo ogni tentativo di fuga.
Le denunce per danneggiamento presentate presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Perugia e le segnalazioni al Tribunale Minorile di Firenze, entrambe condotte dalla Stazione Carabinieri di Papigno, hanno portato all’emissione di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare da parte dell’autorità giudiziaria. fiorentina. Questo ha avuto come conseguenza l’invio del giovane di 16 anni presso l’Istituto Penale per Minorenni di Roma, dove dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni.