La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino albanese e ha sequestrato una notevole quantità di cocaina di elevata purezza. L’arresto, avvenuto grazie all’intervento mirato degli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, si è svolto venerdì 26 gennaio.

L’indagine è partita da una segnalazione dei residenti di Strada Vallecaprina, una zona residenziale alla periferia della città. Preoccupati per la presenza di un’auto sospetta, i cittadini avevano temuto possibili tentativi di furto in abitazione.

Una pattuglia della Squadra Volante ha prontamente risposto, individuando e fermando l’auto segnalata. Alla guida vi era un turista albanese, incensurato, entrato in Italia il 9 gennaio da Bari e alloggiato in un bed and breakfast locale.

Nonostante non ci fossero evidenti segnali di sospetto, l’uomo è stato tenuto sotto osservazione. Il 26 gennaio, durante un’operazione di sorveglianza, è stato notato nuovamente a bordo dello stesso veicolo, noleggiato, dirigendosi nella direzione già osservata in precedenza.

Dopo essersi fermato su una strada sterrata vicino a delle sterpaglie, è ripartito, ma è stato fermato dagli agenti. Hanno notato subito dei rigonfiamenti sospetti sotto il suo giubbotto e i pantaloni.

Durante la perquisizione, sono state scoperte numerose bustine termosaldate, 500 in totale, nascoste sotto gli indumenti, compresi quelli intimi, e altre recuperate fra le sterpaglie.

Le analisi hanno confermato che la sostanza era cocaina di altissima purezza, per un peso totale di 210 grammi. Il valore di mercato di tale quantitativo è stato stimato in oltre 25.000 euro.

Il sospetto, prossimo ai 26 anni, è stato arrestato e, dopo la convalida dell’arresto nella direttissima di sabato mattina, è stato trasferito in carcere. Qui trascorrerà il suo compleanno in attesa del processo, previsto per la fine di febbraio.