Significativo evento nell’ex refettorio del Digipass di Narni: la “Giornata della Cura” che ha visto la partecipazione delle classi quinte della Scuola Primaria “Garibaldi” e della prima e delle seconde medie della “Umberto I”, accompagnate dagli insegnanti e dall’assessore Alessia Quondam, con il contributo di esperti del Consultorio.
L’Amministrazione comunale ha voluto ribadire l’importanza di un’educazione orientata al prendersi cura di sé e degli altri, proponendo un approccio riflessivo e pratico sull’argomento. L’evento è stato caratterizzato dalla presentazione del “Quaderno della cura”, uno strumento educativo innovativo che, a partire da ottobre, guiderà gli studenti in un percorso di crescita personale e sociale attraverso esercizi mirati. Questa iniziativa rappresenta un’evoluzione del progetto avviato nel 2023, che già vedeva esperti entrare nelle scuole per fornire ai giovani spunti di riflessione e strumenti sull’importanza della cura. Questa nuova edizione arricchisce il percorso educativo con la distribuzione del “Quaderno della cura”, che spazia su tre macro ambiti: la cura personale, la cura globale e la cura sociale.
Lo scorso 12 marzo, il primo incontro ha posto l’accento sulla cura personale, introducendo agli studenti le tematiche e la struttura del quaderno. Il secondo incontro, invece, si concentrerà sulla cura globale e sociale, momenti in cui verranno distribuiti i quaderni completi.
L’impegno di Narni nel promuovere una cultura della cura testimonia la volontà di investire nella formazione delle giovani generazioni. Il progetto si propone di sviluppare nelle giovani menti la consapevolezza e le competenze necessarie per affrontare le sfide del presente e del futuro con un approccio basato sul rispetto reciproco.