La Corsa all’Anello spara un colpo importante già all’inizio, il 25 aprile: lo chef stellato Max Mariola al suo ritorno a Narni con una ricetta sensazionale, l’Amatriciana dell’anello.
Sarà quasi un momento di lesa maestà con la rivisitazione di un piatto così pieno di significato per gli italiani. Ingredienti segreti? Diverso incedere dei momenti di elaborazione? Chissà che “trucco” ha in serbo per la corsa all’Anello Max Mariola. L’importante è esserci. E non sembri un evento irriverente per una festa che si interessa di Medioevo: uno degli elementi per cui è famosa è proprio il cibo con le tante taverne e coi tanti punti dove mangiare, sia “pubblici”, intesi dell’organizzazione della festa, che privati. E qui che arriva Max Mariola, e qui che si inserisce, con un atteggiamento che può solo spingere verso una specializzazione ulteriore della qualità delle cucine, che saranno visitate dal grande chef in corteo, una per una. Rimane il dubbio sarà pancetta o guanciale? Il grande Max Mariola lo svelerà tra due giorni.