A meno di tre mesi dall’avvio della stagione estiva, un convegno organizzato a Terni ha messo in luce le prospettive e le sfide del turismo nel territorio che ospita la Cascata della Marmore e il lago di Piediluco. L’evento era destinato proprio ai 150 operatori turistici del territorio, ma quasi nessuno si è presentato in Provincia. Eppure sul tavolo le realtà presenti hanno mostrato un forte interesse per le future strategie di valorizzazione delle due località, che rappresentano un fulcro importante per l’attrattiva della regione.
Durante l’evento, Manola Conti, presidente della Proloco della Cascata, ha espresso delusione per la mancata partecipazione degli operatori del settore, sottolineando la necessità di un maggiore coinvolgimento da parte di questi ultimi in vista delle sfide future. Questa mancanza è stata percepita come un segnale di disinteresse che potrebbe influenzare le strategie di rilancio del turismo nella zona.
Domenico Cialfi, presidente del Centro studi storici, ha illustrato l’importanza storica e culturale delle due località, mentre Francesco Fioretti, a capo del museo Hydra, ha evidenziato il valore dell’archeologia industriale e le opportunità legate allo sfruttamento del bacino lacustre. Questi interventi hanno posto le basi per una discussione su come le ricchezze del passato possano essere trasformate in asset per future iniziative turistiche.
Tra le note positive, l’intesa tra le Proloco di Marmore e Piediluco, guidate rispettivamente da Conti e Cristiano Crisostomi, nuovo presidente dell’associazione di Piediluco, promette una collaborazione fruttuosa. Le due entità sono determinate a lavorare insieme per garantire un’estate ricca di attività che valorizzino il territorio e aumentino le presenze turistiche.
Giancarlo Meilleur, presidente dell’associazione “Il Punto” e organizzatore dell’evento, ha confermato l’impegno nell’organizzare ulteriori incontri per coinvolgere maggiormente gli operatori turistici. L’obiettivo è di condividere e approvare strategie condivise che possano dare nuovo slancio al turismo locale, con un occhio di riguardo verso l’innovazione e lo sviluppo sostenibile.
