Un evento significativo si è svolto oggi presso la sala consiliare di Palazzo Spada, segnando il ritorno di Tele Galileo, un punto di riferimento per l’informazione locale dal 1978. La conferenza stampa, presieduta da Sandro Corsi, presidente della cooperativa di comunità Galileo, ha rivelato i dettagli di questo atteso ritorno.
Durante l’evento, Corsi ha tracciato il cammino che ha portato alla riaccensione del canale, ricordando con nostalgia i vecchi numeri di canale: 114 del digitale terrestre per la televisione e 750 per la radio, disponibili anche tramite una nuova App dedicata. Questa iniziativa mira a riconnettere il canale con le sue radici comunitarie, promuovendo una forte partecipazione cittadina.
Alessandra Pernazza e Ottavia Brighi, membri del Cda, insieme al direttore Maurizio Moriconi e a Giancarlo Giovannetti, erano presenti a testimoniare questo momento importante. Anche una delegazione della Ternana Calcio, rappresentata da Giuseppe D’Aniello e Lorenzo Modestino, ha sottolineato il legame profondo tra la squadra e il canale.
Coinvolgimento e prospettive future sono stati i temi chiave toccati da Corsi. Il presidente ha esposto l’importanza di integrare la televisione nella vita quotidiana della comunità, non solo come mezzo informativo ma anche come strumento di sviluppo commerciale e di volontariato. L’obiettivo è quello di rendere Tele Galileo uno strumento di orgoglio e progresso per Terni e le zone limitrofe, estendendo il suo impatto ben oltre i confini dell’Umbria.
Con un focus iniziale sulla copertura sportiva e sul valorizzare la memoria cittadina, il progetto si presenta ricco di sfide ma anche di grandi opportunità. “Senza storia non c’è futuro”, ha concluso Corsi, sottolineando come la rinascita del canale sia fondamentale non solo per mantenere vive le tradizioni locali, ma anche per costruire un domani più ricco e inclusivo.
