La storica Corsa all’Anello di Narni si avvicina rapidamente, con i cavalieri impegnati in prove al Campo de’ li Giochi. Queste sessioni sono essenziali per affinare le strategie e le prestazioni in vista della gara del 12 maggio, dove l’anello d’argento rappresenta il trofeo più ambito, simbolo di prestigio per l’intero anno successivo. Nonostante l’uso di cavalli di riserva per precauzione, l’entusiasmo e la competizione non mancano.
I cavalieri dei tre terzieri hanno mostrato il loro impegno e abilità durante le prove. Per il terziere di Mezule, figure come Mattia Zannori e Luca Chitarrini hanno cavalcato rispettivamente su Seurat e Lupa della Sila, dimostrando coordinazione e destrezza. Allo stesso modo, i rappresentanti di Fraporta e Santa Maria hanno testato le loro capacità e quella dei loro destrieri in una serie di giri di pista che preannunciano un evento di grande intensità e passione.
Parallelamente alle prove, il Campo de’ li Giochi ha ricevuto notevoli miglioramenti. Quest’anno, la pista si presenta con una nuova cromaticità verde, arricchita da fioriture stagionali che promettono di sbocciare proprio in concomitanza con la gara, offrendo uno spettacolo visivo senza precedenti. Il lavoro costante e meticoloso sul terreno di gara riflette l’attenzione e la cura che l’ente organizzatore dedica a questo evento, con l’aggiunta di piante sempreverdi e aiuole che trasformano il campo in un vero e proprio teatro naturale.
Il team di volontari e lo staff tecnico, guidati da Filippo Miliacca, segretario tecnico della Corsa, sono il cuore pulsante dietro la scena. Il loro impegno e dedizione sono fondamentali per la realizzazione dell’evento, con un contributo che va oltre la semplice manutenzione: essi rappresentano l’anima dell’evento, garantendo che ogni dettaglio sia curato alla perfezione.