Ancora botte in centro, nel cuore della Movida. Nella notte fra sabato e domenica, un giovane tunisino di 31 anni è stato brutalmente aggredito poco dopo le 24 tra via Lanzi e il liceo Classico. Testimoni oculari e gestori dei locali hanno assistito impotenti a scene di una violenza inaudita, con l’uomo ripetutamente colpito alla testa e al corpo da un gruppo di extracomunitari. Ne riferisce Il Messaggero
L’intervento della Polizia che era in zona per il controllo, ha messo in fuga gli agressori, che sono fuggiti senza lasciare tracce. Ancora al vaglio degli investigatori i motivi che avrebbero condotto alla rissa e poi all’aggressione violenta
Il 31enne, compleanno festeggiato appena un’ora prima dell’aggressione, ha subito gravi lesioni. Soccorso tempestivamente, è stato trasportato in ospedale dove i medici hanno confermato l’estrema gravità delle ferite. L’incidente ha suscitato un’ondata di indignazione tra i residenti e i frequentatori abituali della movida, sollevando questioni urgenti sulla sicurezza e sull’efficacia delle misure preventive nelle aree più frequentate durante la notte.
Testimonianze e riprese video hanno giocato un ruolo cruciale nell’immortalare l’evento, fornendo agli investigatori prove fondamentali per identificare e perseguire gli aggressori. Alcuni di questi sarebbero già noti alle forze dell’ordine per episodi precedenti di violenza e legami con il traffico di stupefacenti.
In risposta all’accaduto, i proprietari dei locali e i cittadini esprimono un crescente senso di insicurezza. “Abbiamo bisogno di essere tutelati,” afferma la titolare di un noto ristorante, “non è possibile che i giovani debbano avere paura di passeggiare in santa pace.”