Dalle prime ore del mattino di giovedì 4 luglio 2024, i carabinieri della compagnia di Rivoli hanno eseguito due arresti in seguito a un’operazione che ha coinvolto le province di Torino e Terni. I soggetti coinvolti, entrambi di origine albanese, erano parte di un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. Le forze dell’ordine albanesi e spagnole, sotto la guida della Direzione centrale per i servizi antidroga e del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia, stanno attualmente cercando altri tre membri della banda all’estero.
Durante l’operazione è stata confiscata un’auto rubata. Le indagini, condotte tra marzo 2021 e giugno 2022, hanno rivelato l’attività di un gruppo dedito allo spaccio di cocaina, crack, hashish e marijuana. L’approvvigionamento delle droghe avveniva nell’area ovest della Città Metropolitana di Torino, con predilezione per le prime ore del mattino e consegne a domicilio, nel tentativo di eludere i controlli delle forze dell’ordine.
I carabinieri hanno scoperto che due degli indagati, entrambi giardinieri, sfruttavano la loro attività lavorativa per nascondere la droga all’interno di vivai o singole piante. Inoltre, un loro complice offriva un servizio di consegna a domicilio nei giorni festivi. In totale, sono state documentate 456 cessioni di droga a Torino e nei comuni di Alpignano, Collegno, Grugliasco, Rivoli e Settimo Torinese, con cinque arresti in flagranza di reato e numerose segnalazioni amministrative per i consumatori.
Durante le indagini sono stati sequestrati complessivamente 17,5 chili di sostanze stupefacenti tra cocaina, crack, hashish e marijuana. Le autorità continuano a indagare, cercando di capire anche le ragioni della fuga verso la provincia di Terni del componente della banda poi arrestato.