Psi, Novelli e Masciarri in tackle dopo le elezioni: “Candidati imposti da Roma? Zero eletti”

Dura lettera alla segreteria nazionale dei due dimissionari, che contestano la direzione intrapresa dal partito: "I campioni delle preferenze imposti da Roma e Rometti contro il volere degli organismi umbri, hanno dimostrato tutta la loro distanza dal partito e dall’elettorato"

Il centrosinistra si è ripreso l’Umbria, con Stefania Proietti vincitrice e presidente di Regione, ma le forze alternative al duopolio Pd-M5S sono in subbuglio. Particolarmente il Psi che aveva iniziato la campagna elettorale con le dimissioni in blocco dei segretari regionale (il ternano Federico Novelli) e provinciale perugino (Ursula Masciarri). Il Psi umbro ora è di fatto in mano al commissario Gerado Labellarte e il vecchio garofano, i cui esponenti erano inseriti nella lista Umbria Futura, fanno i conti col sonoro zero sul fronte eletti. Particolarmente, la diatriba si era accesa sulle candidature, col re delle preferenze, già sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta e l’ex assessore regionale Giuseppe Chianella preferiti a molti volti nuovi. Da qui la lettera aperta di Novelli e Masciarri, alla segreteria nazionale, alla direzione nazionale e al consiglio nazionale del Psi, in vista appunto della direzione in programma oggi.

L’analisi delle elezioni in Umbria

Novelli e Masciarri ci vanno giù duro: “Dall’Editoriale dell’ultimo Avanti firmato da Maraio sembra che vada tutto bene. Alle elezioni regionali abbiamo riportato il garofano sulla scheda e se qualcosa è mancato è per colpa di personalismi. Come se il segretario nazionale non c’entrasse nulla”. L’accusa quindi è quella di “fare come gli struzzi” e quindi nascondere sotto terra la testa. Sotto accusa i tre commissariamenti nelle regioni dove si è votato: “Risultato zero eletti”, scrivono.

Ne hanno per tutti: “i campioni delle preferenze imposti da Roma e Rometti contro il volere degli organismi umbri, perché bisognava eleggere, segnatamente l’ex Presidente della Provincia di Perugia, l’ex Vice Presidente e l’ex assessore regionale, hanno dimostrato tutta la loro distanza dal partito e dall’elettorato, persino da quello loro più vicino, che li ha severamente bocciati”

Il voto fallimentare anche altrove

Un j’accuse contro Maraio il quale “per guidare le trattative in Umbria che, anziché confrontarsi con il PSI Umbro ha preferito farlo con Socialismo XXI”. Lista con la quale è stato candidato alla provincia di Perugia un esponente non iscritto al Psi: “contro il volere degli organismi e degli amministratori del PSI che si erano espressi a favore del capogruppo del Psi di Spoleto (Enzo Alleori ndr)”. L’accusa è quindi di avere ignorato tutti i direttivi regionali, particolarmente il documento che rigettava l’ingerenza nazionale “e fissava i criteri di costruzione di una lista di rinnovamento”. Da qui le dimissioni di 21 fra dirigenti e consiglieri: nel ternano questa lista comprende Marco Mercuri (assessore comune Narni), Adiberto Favilli, Francesco Marchetti (Terni), Claudio Ricci (capogruppo comune Narni), Rita Strappatelli (segretario Narni), Enzo Proietti Grilli (Narni), Roberta Ascani (assessore al comune Arrone), Gabriele Fausti (Terni) e Lorenzo Vagati (Attigliano).

Le alleanze politiche

La nota contesta anche le alleanze politiche nazionali, quella del 2022 – col Pd –  e quella alle Europee con +Europa, anche in questo caso finite con zero eletti: “Quanto pensate si possa andare avanti con zero eletti?”  E ancora: Noi abbiamo inteso denunciare e reagire.  Non abbiamo inteso più nemmeno finanziare oltremodo questo “modus operandi” rinnovando solo l’iscrizione ordinaria. Mettiamo questo gesto a disposizione delle energie sane di questo partito che, se lo riterranno opportuno, potranno raccoglierlo. Per esplorare una concreta possibilità di ripartire”.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Stefano Bandecchi annuncia la rottura tra Alternativa popolare e il centrodestra, denunciando esclusioni e mancata...
Delghe chiave per lo sviluppo del territorio regionale ai due assessori della provincia di Terni....
Thomas De Luca è il nuovo assessore all’ambiente della Regione Umbria. Le sue priorità: energie...

Altre notizie