Un bilancio più che positivo, con circa 200.000 euro di fondi del Pnrr utilizzati irregolarmente su 20.000.000 controllati. Questi i dati snocciolati dalla Guardia di Finanza di Terni nell’ambito della firma del protocollo sulla legalità proprio dedicato all’utilizzo dei fondi europei nell’ambito delle riscotruzioni, dei cantieri ed in generale delle realizzazioni pubbliche avvenuto stamattina nella sede di Palazzo Bazzani.
“Possiamo essere soddifatti – dice il colonnello Mauro Marzo, capo delle Fiamme Gialle a Terni – perchè quello che abbiamo trovato ci dice che a fronte di piccole irregolarità la provincia di Terni si comporta bene nell’utilizzo di questi fondi. In gran parte quello che abbiamo trovato si riferisce ad irregolarità amministrative, quindi a documentazioni non conformi: le cifre sono state recuperate e restituite all’ente emittente”.
Francesco Ferranti, presidente della Provincia sottolinea: “Con questo atto, mettiamo la firma su una collaborazione forte sul fronte della legalità, che da sempre caratterizza l’attività della pubblica amministrazione”. Personale dell’Ente sarà deputato ad analizzare le segnalazioni che perveranno e verranno poi girate alla Finanza, che dal canto suo effettuerà anche un’opera di formazione su questo fronte.
Al termine della conferenza stampa il colonnello Marzo ha donato al presidente Ferranti una targa e, a sua volta, il presidente ha consegnato al comandante e agli agenti presenti la spilla ritraente l’Ape, simbolo della Provincia di Terni.