Oggi, domenica 16 marzo 2025, alle ore 11.00, presso il PalaSì! di Terni, Franco Antonello sta per ricevere da Sauro Pellerucci il Premio “Io Sono Una Persona Per Bene”. Questo riconoscimento celebra il suo straordinario percorso personale al fianco del figlio Andrea e l’eccellenza della sua impresa sociale, I Bambini delle Fate.
Con questo premio, il Presidente dell’Associazione “Io Sono Una Persona Per Bene”, Sauro Pellerucci, onora un modello di “persona per bene” che ha saputo trasformare la realtà con un profondo impegno verso il bene comune.
“Franco Antonello non è solo un imprenditore di successo, ma prima di tutto una persona per bene, un padre che ha saputo trasformare una sfida personale in un’opportunità per aiutare gli altri. Con 105 progetti realizzati, il modello de I Bambini delle Fate dimostra che l’impresa non è solo economia e profitto, ma può essere un motore di cambiamento capace di generare valore per la comunità, migliorando la qualità della vita delle persone. Con grande stima, lo stiamo per premiare per il suo straordinario impegno e per l’esempio di umanità che rappresenta”, ha appena dichiarato Pellerucci.
I Bambini delle Fate è un’impresa sociale veneta fondata nel 2005 a Castelfranco, città in cui Franco Antonello vive con suo figlio Andrea. Oggi è attiva in 18 regioni italiane e si distingue per un innovativo sistema di raccolta fondi, volto a creare gruppi di sostenitori che garantiscano un supporto continuativo nel tempo alle realtà che si occupano di autismo e disabilità.
Grazie alla sua visione e al suo impatto concreto, l’impresa sociale veneta ha attirato l’attenzione di numerosi media nazionali delle reti Rai e Mediaset, contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica su temi fondamentali come l’autismo e l’inclusione sociale. Anche l’evento di oggi al PalaSì! di Terni sarà ripreso dalle telecamere di RAI Parlamento.
L’iniziativa fa parte del progetto “Il mondo delle persone per bene”, che a gennaio 2024 si è trasformato anche in un libro firmato da Sauro Pellerucci ed edito da Sì!Edizioni, considerato un vero e proprio manifesto del bene.
L’ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento posti.