Taglio del nastro in via Mazzini per la rinnovata sede del Partito Democratico. Gestita un tempo dalla fondazione Conti, che amministra i beni del Pd in Umbria, il Pd provinciale l’ha acquistata dalla stessa dopo che era stata messa all’asta per morosita: 55.000 euro complessivi, interamente coperti dal finanziamento e dalla raccolta fondi fra militanti, parlamentari, consiglieri e simpatizzanti.
“La sede deve tornare ad essere il riferimento della gente, anche di chi non è iscritta – ha la segretaria del Pd detto Elly Schlein, intervenuta all’inaugurazione – anche per confidare una paura, perchè hai un figlio con un lavoro precario o hai problemi a fare un esame con la sanità pubblica che Meloni sta tagliando”.
Poi i riferimenti nazionali: “Oggi se c’è qualcosa è in pericolo è la democrazia, con qualcuno che sta distruggendo a picconate le libertà, cercando di far prevalere la legge del più ricco e del più forte. La libertà non è scontata, i tentati di restingerla si vedono dovunque, anche in Europa e in Italia: noi dobbiamo capire come possiamo contribuire a dare una soluzione ai problemi del mondo”.
Infine quelli a Gaza: “Chiediamo il cessate il fuoco immediato, il riconoscimento della Palestina e il rilascio degli ostaggi”.
In mattinata, Schlein aveva partecipato ad Amelia ad un evento a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra Pompeo Petrarca. Subito dopo il taglio del nastro della sede, bagno di folla al gazebo Pd di piazza Buozzi dove ha parlato anche dei referendum.