Il Lions Club Terni Host, sotto la guida del presidente Stefano Stellati, ha rilanciato il progetto educativo ‘Lions Quest’, destinato a docenti delle scuole secondarie della provincia di Terni. La nuova edizione ha previsto quattro giornate di formazione, articolate in due incontri in presenza e due online, offrendo un’opportunità di aggiornamento professionale focalizzata sullo sviluppo delle competenze relazionali nei giovani.
L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con la dirigente scolastica Roberta Bambini, anche socia del Lions Club Terni Host, mentre la formazione è stata curata dalla docente e formatrice Stefania Schiesaro. L’attività formativa ha coinvolto tredici insegnanti, selezionati per partecipare al ‘Progetto adolescenza’, un programma nazionale promosso dai Lions club italiani con l’obiettivo di supportare gli adulti nella comprensione delle dinamiche evolutive degli adolescenti.
Durante il percorso formativo, sono stati affrontati anche temi legati al problem solving, offrendo strumenti utili per rispondere alle sfide poste da un contesto sociale in continua evoluzione, dominato dal digitale e dai social media. L’obiettivo è stato quello di fornire ai docenti strumenti pratici e teorici per accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita, aiutandoli a comprendere e gestire emozioni, relazioni e aspettative.
I partecipanti hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando la rilevanza dei contenuti appresi e l’utilità degli strumenti ricevuti, che potranno essere applicati direttamente in aula, con ricadute positive sugli studenti.
Il presidente Stellati ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa: “Il ‘Lions Quest’ è un service molto importante perché coinvolge gli insegnanti, che rivestono un ruolo centrale nella formazione delle nuove generazioni e, di riflesso, nel miglioramento dell’intera collettività”.
Il progetto conferma l’impegno del Lions Club Terni Host nel sociale e nella promozione dell’educazione, puntando sulla formazione degli adulti che interagiscono quotidianamente con i giovani, in un’ottica di prevenzione e crescita condivisa.