Ad Amelia, in occasione del 500° anniversario della morte del Vescovo Alessandro Geraldini, sabato 17 maggio 2025, presso Palazzo Petrignani, è stata inaugurata una mostra interattiva dedicata alla sua vita.
Alessandro Geraldini, nato ad Amelia nel 1455 e scomparso a Santo Domingo l’8 marzo 1524, fu una figura di primo piano nel contesto politico e religioso del suo tempo. Membro influente alla corte dei sovrani spagnoli Ferdinando e Isabella, fu un convinto sostenitore di Cristoforo Colombo e una figura chiave nei rapporti tra l’Europa e il Nuovo Mondo. Confessore dell’Infanta Caterina d’Aragona, futura regina d’Inghilterra, nel 1519, all’età di 64 anni, intraprese un viaggio nei territori coloniali spagnoli e fu nominato vescovo di Santo Domingo, diventando il primo vescovo residenziale del continente americano.
La cerimonia inaugurale ha visto la partecipazione del Vescovo di Terni-Narni-Amelia, Mons. Francesco Antonio Soddu, e la moderazione dell’evento da parte del Prof. Edoardo D’Angelo, che ha dialogato con il Prof. Luca De Luca Picone (entrambi docenti dell’Università Federico II di Napoli) sul profilo intellettuale di Geraldini e sul suo ruolo nelle dinamiche storiche tra Europa e Americhe.
La mostra, a cura di Euromedia, è stata realizzata da Gianluca Perissinotto grazie a un finanziamento della Fondazione Carit di Terni. Il progetto espositivo si distingue per l’impiego di tecnologie interattive, che permettono ai visitatori di immergersi in un racconto dinamico e coinvolgente. Tra gli elementi più significativi dell’esposizione vi sono la ricostruzione virtuale del viaggio verso le Americhe e l’esplorazione delle lettere e dei testi scritti dal vescovo.