Niente biodigestore a Narni, la Regione boccia il progetto

Parere negativo alla realizzazione dell'impianto di Ponte Caldaro, M5S canta vittoria

Il biodigestore di Ponte Caldaro, a Narni, non si fa più. La Regione dell’Umbria ha bocciato la realizzazione dell’impianto ed ha formalmente espresso la conclusione negativa del procedimento post conferenza dei servizi. Si interrompe, dunque, una vicenda che aveva già sollevato diverse discussioni, oltre che polemiche, C’era stata anche una protesta formale messa in atto da un comitato cittadino. Arrivano le reazioni soddisfatte dal Movimento 5 Stelle sia in Regione che al Comune di Narni. L’impianto, a biometano prodotto da fonti rinnovabili, è stato bloccato tenendo conto dei vincoli specifici di salvaguardia idrologica intensiva e di tutela della permeabilità.

Per il Movimento 5 Stelle, arrivano le dichiarazioni del gruppo consiliare al Comune di Narni e del presidente del gruppo consiliare regionale Luca Simonetti. “Una chiara vittoria del territorio – dicono i consiglieri comunali narnesi Arianna Antonini, Samuele Minciarelli e Luca Traminifrutto di un lavoro di squadra e di un ascolto reale delle comunità locali. Vogliamo innanzitutto ringraziare il Comune di Narni, e gli uffici, per il lavoro fatto ed il parere negativo espresso in conferenza dei servizi, che ha rappresentato un atto di responsabilità e coerenza a tutela della salute pubblica, della qualità della vita e dell’equilibrio ambientale di un’area già fortemente provata da decenni di pressione industriale. Un ringraziamento va anche agli uffici della Regione Umbria, che hanno saputo interpretare le preoccupazioni dei cittadini e riconoscere le criticità di un progetto che, per impatto e localizzazione, appariva del tutto inadeguato. La decisione finale dimostra che le istituzioni possono e devono cambiare rotta quando è in gioco la tutela del territorio, quando le ragioni delle comunità vengono portate avanti con determinazione e trasparenza“. Luca Simonetti, per contro del gruppo consiliare in Regione, dichiara: “Ancora una volta il Movimento 5 Stelle ha fatto la differenza. Oggi è una giornata importante per il nostro territorio e per tutti i cittadini che hanno a cuore l’ambiente e la salute delle nostre comunità. Come movimento e come parte integrante della maggioranza regionale, esprimiamo la nostra piena approvazione per questo esito, frutto di un percorso amministrativo rigoroso e di un’attenta valutazione delle criticità presentate dal progetto. L’approvazione all’unanimità da parte del consiglio regionale lo scorso mese di gennaio dell’atto presentato dal Movimento 5 Stelle e condiviso con tutta la maggioranza aveva rappresentato un importante gesto di sensibilità verso comitati, associazioni e cittadini impegnati nella tutela dell’ambiente, del patrimonio storico-paesaggistico e delle attività economiche locali“.

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