Oltre tremila persone hanno partecipato, tra il 30 maggio e il 1° giugno, alla dodicesima edizione di Ocriculum AD 168, la rievocazione storica che ha trasformato l’area archeologica di Otricoli, in Umbria, in un vivace angolo dell’antica Roma. Un risultato che ha superato le aspettative, come ha evidenziato con soddisfazione Giacomo Antonelli, presidente dell’Associazione Culturale Ocriculum, promotrice dell’evento.
L’area del municipium romano ha preso vita per tre giorni grazie alla presenza di oltre duecento volontari e un centinaio di rievocatori provenienti da tutta Italia. Legionari, artigiani, danzatrici e patrizi hanno popolato il parco archeologico, coinvolgendo il pubblico in una serie di attività esperienziali e spettacoli. I visitatori, all’ingresso, hanno ricevuto il tradizionale “cambio moneta” e hanno potuto assaporare pietanze romane presso le tabernae, assistere a riti religiosi e spettacoli gladiatori, oltre che partecipare a laboratori didattici pensati per grandi e piccoli.
Una macchina organizzativa imponente, sostenuta da una comunicazione efficace, ha reso possibile questo appuntamento ormai atteso. Decisivo è stato il contributo del progetto Terre di Otricoli, che ha veicolato l’iniziativa verso target specifici, tra cui camperisti, famiglie e appassionati di storia. Fondamentale anche la presenza mediatica, amplificata da canali radio e TV nazionali come RAI1 e RAI3, oltre che da media locali e digitali.
Un ruolo chiave nella diffusione è stato svolto dall’influencer GianMarco D’Eusebi, noto come Azzikky, che con i suoi oltre 500.000 follower ha contribuito a generare interesse e curiosità tra i più giovani, rafforzando il legame tra cultura e nuovi linguaggi comunicativi.
Antonelli ha definito questa edizione “un punto di riferimento per la rievocazione romana in Italia”, sottolineando come l’iniziativa dimostri la capacità del territorio di valorizzare il proprio patrimonio storico attraverso format accessibili e coinvolgenti. Il successo di Ocriculum AD 168 conferma una tendenza crescente verso eventi culturali capaci di attrarre pubblici trasversali e promuovere il turismo sostenibile.