Il trasporto a Terni in elisoccorso è stato tempestivo e decisivo, soprattutto per l’intervento chirurgico subito predisposto ed effettuato. Lo fanno sapere dall’Azienda Santa Maria, in riferimento al bambino morso da un cane e sottoposto una delicata operazione proprio a Terni. Il piccolo, di appena quindici mesi di età, ora è nella terapia intensiva del policlinico Gemelli di Roma dove è stato trasportato domenica 4 agosto, ma come fanno sapere dall’ospedale di Terni ha superato la fase più critica.
DUE ORE SOTTO I FERRI. Il bambino, nel fine settimana, era stato attaccato e morso in casa dal cane di famiglia, che gli ha causato gravi lesioni alla guancia, allo zigomo e sulla zona occipitale. Il fato era avvenuto a Spoleto. Dopo un primo ricovero al San Matteo degli infermi, era stato disposto il trasferimento in elicottero a Terni. “Un intervento tempestivo e coordinato, frutto della sinergia tra più unità operative dell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni – spiegano dall’ospedale ternano – ha permesso di portare a termine il delicatissimo intervento chirurgico“. Al Pronto soccorso ternano, il caso è stato subito preso in esame da una squadra multidisciplinare composta da specialisti delle strutture di pediatria, anestesia e rianimazione e chirurgia maxillo facciale. “Il bambino – dicono dal Santa Maria – è stato immediatamente stabilizzato e poi sottoposto a un primo intervento chirurgico complesso della durata di circa due ore, con la partecipazione del dottor Andrea Rivaroli (maxillo facciale), delle dottoresse Maria Laura Scarcella e Maura Massarucci (rianimazione) e della dottoressa Anna Egidi (pediatria). Grazie alla prontezza e all’elevata professionalità del personale coinvolto, il piccolo ha potuto superare la fase critica e, nella serata di domenica, è stato trasferito, sempre in elisoccorso, al reparto di chirurgia maxillo facciale pediatrica del Policlinico Gemelli di Roma“.
