Emissioni anomale dall’inceneritore Bioter a Terni hanno sollevato preoccupazioni tra gli abitanti. La mattina di sabato 13 gennaio, si sono moltiplicate le segnalazioni riguardanti insolite colonne di fumo provenienti dall’impianto. Queste emissioni sono state successivamente identificate come parte di una serie di test preparatori per la riattivazione dell’inceneritore.
Tuttavia, Mascia Aniello, assessore all’Ambiente del Comune di Terni, ha chiarito la posizione dell’amministrazione locale in merito a questa questione. Aniello ha sottolineato che la città ha costantemente rigettato l’idea di aprire un nuovo inceneritore. In risposta a questo episodio, che non aveva ricevuto l’autorizzazione ufficiale, il sindaco Stefano Bandecchi ha emesso un’ordinanza che impone la sospensione immediata delle operazioni dell’impianto. Questa mossa è stata intrapresa per proteggere la salute pubblica e mantenere la legalità, con la possibilità di intraprendere ulteriori azioni se necessario.
Nel frattempo, Thomas De Luca, consigliere regionale del M5s, ha espresso critiche sia nei confronti della Regione che del Comune per la gestione della situazione.