Nel corso del 2023, la città di Terni e il suo comprensorio hanno registrato un incremento significativo nel settore turistico, come evidenziato da uno studio della Regione Umbria. Questo aumento, particolarmente notevole nelle presenze turistiche, rappresenta il frutto di strategie mirate e di un’imponente opera di promozione del territorio.
In termini di arrivi turistici, la città di Terni ha mantenuto cifre stabili rispetto al 2019, l’anno pre-pandemia. Tuttavia, è nel computo delle presenze, ovvero la durata dei soggiorni, che si è registrato un aumento impressionante: 30% per il comprensorio ternano e 15% per la provincia. Questi dati indicano un obiettivo centrato: trattenere i turisti più a lungo nel territorio.
Elisabetta Ruozi Berretta, presidente provinciale di Federalberghi, ha evidenziato alcuni dei fattori chiave di questo successo. Il trend positivo risiede nell’aumento dell’offerta complessiva e nella crescente attrazione di turisti stranieri. L’aeroporto e la promozione delle bellezze paesaggistiche dell’Umbria hanno giocato un ruolo cruciale in questo contesto.
Un’altra componente fondamentale è stata la reiterazione di eventi sportivi, come i mondiali di scherma paralimpica e competizioni di tennistavolo e canottaggio, inclusa la partenza della tappa del Giro d’Italia. Questi eventi hanno contribuito significativamente all’aumento delle presenze.
Ruozi Berretta sottolinea anche un cambiamento nelle tendenze turistiche di Terni: se prima prevalente era il turismo business, ora si nota un’inclinazione maggiore verso il turismo di svago e sportivo, soprattutto nei fine settimana.
Per il futuro, c’è un forte desiderio di lavorare in sinergia per continuare lo sviluppo del settore turistico. La presidente mette in evidenza l’importanza di organizzare eventi di caratura nazionale e di promuovere ulteriormente il brand San Valentino. Il PalaTerni è visto come un potenziale veicolo di attrazione per incrementare ulteriormente le presenze turistiche.