Sergio Silveri, responsabile provinciale del sindacato CSARAL Terni, ha espresso grande soddisfazione per la firma della pre-intesa del contratto integrativo per il comparto non dirigente. “È un obiettivo che come sindacato CSA ci eravamo posti e riteniamo che sia un traguardo fondamentale,” ha affermato Silveri. Questo accordo riconosce ai dipendenti le condizioni migliori possibili all’interno delle possibilità contrattuali, mantenendo un equilibrio con le norme e le prerogative economiche del contratto nazionale.

Le trattative, che hanno coinvolto i sindacati e il Comune di Terni, l’ente locale più grande della provincia con circa 600 lavoratori, hanno richiesto mesi di discussione. “Nulla era scontato e nulla è stato facile, ma come sempre CSARAL ha agito con consapevolezza, tutelando i lavoratori attraverso i nostri delegati,” ha continuato Silveri.

L’accordo non solo migliora le condizioni attuali dei lavoratori ma prevede anche un piano per il futuro della forza lavoro del Comune di Terni, inclusa la stabilizzazione del personale a termine del PNRR e la sostituzione dei lavoratori in pensionamento. Si prevedono, inoltre, ulteriori assunzioni e la conclusione dei concorsi già avviati per la polizia locale, mirati a offrire lavoro stabile, migliori servizi e una maggiore sicurezza per la città.

Il sindacato ha organizzato un’assemblea il 24 aprile nella biblioteca comunale per discutere il nuovo contratto decentrato e altre questioni rilevanti. “Invitiamo tutti i lavoratori, iscritti e simpatizzanti, a partecipare per approfondire i contenuti dell’accordo e i progetti in fase di realizzazione,” ha annunciato Silveri, evidenziando l’importanza di un’azione sindacale unitaria e efficace.