Il servizio, rivolto a genitori di bambini e adolescenti, si terrà presso la sede di Via Carrara 6, dalle 18 alle 20, e sarà gestito da un’équipe multiprofessionale.
Il programma P.I.P.P.I. e i suoi obiettivi
Questo servizio rientra nel Programma di intervento per la prevenzione dell’istituzionalizzazione (P.I.P.P.I.), promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e finanziato dal Fondo Nazionale Politiche Sociali e dal Pnrr. Il programma mira a creare un’alleanza per favorire la crescita dei bambini in un ambiente stabile e sicuro, contrastando le disuguaglianze sociali e la dispersione scolastica.
L’Assessore al Welfare, Viviana Altamura, ha sottolineato l’importanza del programma, che porta il nome di Pippi Calzelunghe, simbolo delle potenzialità dei bambini e della loro capacità di affrontare le difficoltà grazie al sostegno sociale e affettivo. “Siamo orgogliosi di sostenere le famiglie nel loro difficile compito educativo, facilitando scambi emotivi e relazionali,” ha affermato l’Assessore.
Struttura e accesso al servizio
I gruppi di supporto prevedono cinque incontri durante i quali genitori, bambini e adolescenti potranno confrontarsi e aiutarsi reciprocamente. L’obiettivo è rafforzare le abilità relazionali e sociali dei partecipanti, in particolare quelle dei genitori nel rispondere ai bisogni evolutivi dei figli.
Attualmente, l’accesso ai gruppi avviene prevalentemente tramite l’invio del Servizio Sociale Professionale. Tuttavia, è prevista in futuro l’apertura anche alle famiglie che desiderano partecipare spontaneamente. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare i numeri 0744.549249 e 0744.441507.