Anas ha ultimato i lavori di adeguamento dello svincolo di San Carlo sulla SS675 “Umbro-Laziale”, a Terni. L’intervento ha riguardato la realizzazione di un sottopasso, una nuova rampa di uscita e due rotatorie. Queste opere, oltre a migliorare la viabilità, risolvono i problemi di connessione tra la viabilità locale e quella statale, garantendo un collegamento sicuro e agevole.
L’adeguamento del tratto viario, interamente aperto al traffico, consente ora di effettuare in sicurezza tutte le manovre di ingresso e uscita da e verso Orte o Spoleto, per chi proviene dalle località di San Carlo e Collelicino. L’apertura completa del nuovo svincolo rappresenta una soluzione ai precedenti problemi di connessione, assicurando anche un collegamento diretto tra i due centri abitati.
La struttura del nuovo svincolo include una rotatoria realizzata sulla viabilità comunale di San Carlo, che verrà ceduta al Comune di Terni per la gestione, come previsto. Questa rotatoria contribuirà a snellire il traffico locale e a migliorare la sicurezza stradale nella zona. La seconda rotatoria, invece, si trova sull’asse principale della strada statale, facilitando ulteriormente l’accesso e l’uscita dal nodo stradale.
Nei prossimi giorni, Anas completerà le opere di finitura, che includono la piantumazione di vegetazione arbustiva lungo le nuove scarpate e all’interno delle rotatorie. Questi dettagli contribuiranno a rendere l’area più gradevole dal punto di vista ambientale e visivo.
Secondo l’Assessore regionale Enrico Melasecche, il progetto è il risultato di un impegno preso quattro anni fa per rivedere completamente e migliorare il piano originale. L’assessore ha anche sottolineato che il progetto fa parte di un più ampio piano di lavori lungo il tratto della SS Flaminia tra Terni e Spoleto, finalizzato non solo a migliorare la sicurezza, ma anche la velocità di percorrenza. Infatti, sono in programma ulteriori interventi, tra cui la realizzazione di tre nuove rampe di arrampicamento, progettate e autorizzate ma ancora da avviare. I lavori proseguiranno fino al 2025, con l’obiettivo di non creare ostacoli significativi alla circolazione durante l’esecuzione.
Con questo intervento, si risolvono annosi problemi di viabilità, favorendo una migliore connessione tra le strade locali e la viabilità statale, senza dimenticare l’attenzione per la sostenibilità e l’estetica paesaggistica.