Conte, mine sul campo largo anche in Umbria: “Renzi non lo vogliamo”

Il leader dei grillini in Umbria Thomas De Luca: "Italia Viva non fa parte del Patto Avanti, ma sostiene Proietti". Gnagnarini: "Auspichiamo la cittoria del centro sinistra"

A inizio sera esplode la mina Giuseeppe Conte. Il leader del Movimento 5 Stelle, intervistato da Bruno Vespa nel programma 5 Minuti, mette fine al campo largo anche in Umbria: “”Non sono disponibile ad affiancare il simbolo del M5s a quello di Renzi, che si è sempre distinto per distruggere e rottamare”.

Il leader dei grillini in Umbria Thomas De Luca si affretta a spegnere il fuoco, ma non troppo: “Non esiste alcun caso Umbria, così come non esiste alcuna frizione o criticità interna rispetto alle dinamiche nazionali. L’appoggio di Italia Viva alle elezioni regionali si è limitato a una semplice manifestazione di sostegno alla candidata presidente, senza che questo comporti alcuna implicazione diretta nella coalizione. Siamo in perfetta sintonia con la linea espressa dal presidente Conte che ha ribadito la necessità di tracciare un perimetro chiaro e identitario per qualsiasi alleanza.

Il nostro obiettivo non è un’alleanza a tutti i costi, ma un progetto politico fondato su valori e principi condivisi. Il percorso intrapreso in Umbria, in cui abbiamo messo al centro della discussione i temi e le priorità dei cittadini, in questo caso potrebbe servire da esempio anche a livello nazionale. Qui abbiamo lavorato per costruire un’alleanza basata su una visione comune, senza piegarci a logiche di potere o opportunismi elettorali. È questo l’approccio che ha distinto la nascita del Patto Avanti.

Non abbiamo mai accettato compromessi sulla pelle dei cittadini. Non abbiamo mai chiuso gli occhi di fronte a come è stata ridotta la nostra regione. Il Movimento 5 Stelle qui ha costruito un percorso chiaro, trasparente e coerente con i valori che ci hanno sempre contraddistinto. Continueremo a lavorare per il bene dei cittadini umbri, mantenendo una linea di coerenza politica e di rigore morale, senza cedere a dinamiche politiche che non appartengono alla nostra visione di cambiamento”.

Che farà adesso Iv? Di sicuro si sa che stanno lavorando ad un listone, con Socialisti, + Europa e altre forze dell’area cattolica. Ma non sono mai invitati ai tavoli del centro sinistra. in Emilia-Romagna Renzi ha confermato il sostegno a De Pascale, candidato del centrosinistra. Massimo Gnagnarini, segretario dei renziani in Umbria, in serata precisa: ” Circa le notizie sui veti a Italia Viva in Umbria si precisa che il mio partito non fa parte del cosiddetto Patto Avanti, ma fa parte a pieno titolo e con ruoli operativi del tavolo politico più’ ampio del centrosinistra che sostiene Stefania Proietti. Alle elezioni regionali saremo presenti con i nostri rappresentanti candidati in una lista , che noi auspichiamo più’ ampia possibile, composta da partiti e movimenti civici di area riformista.Francamente quello a cui siamo interessati non sono i veti sul simbolo di IV ma piuttosto i voti per la vittoria di Stefania Proietti e liberare l’Umbria dall’attuale pessimo governo regionale. Massimo Gnagnarini segretario regionale Umbria di Italia Viva”

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