Un anno intenso, con per una città che definisce “sicura” anche grazie all’attività di controllo e prevenzione dei Carabinieri e delle forze dell’ordine e alla collaborazione della cittadinanza. Il colonnello Antonio De Rosa, comandante dell’Arma a Terni traccia un bilancio del primo anno di lavoro. Ne esce un quadro non preoccupante ma non per questo che non necessita di attenzione. Droga, truffe agli anziani e furti nelle case i tre punti dolenti della provincia.
“Soprattutto nella zona di Narni-Amelia e dell’Orvietano – precisa – si segnalano raid per furti da bande provenienti dal basso Lazio e dalla Campania, che arrivano sfruttando la facilità di collegamento con la zona. A Terni invece si registra una forte concentrazione di furti nelle case, o in aree rurali. Poi c’è la questione relativa alla droga: Terni è un crocevia e abbiamo smantellato diversi bivacchi nelle zone fra Cesi, Sant’Urbano, Marmore e Piediluco”
I numeri sul fronte furti parlano di 101 denunce, per furto, 13 per rapina e 10 arresti (dei quali 9 per furto). In quest’ambito, si segnala molto forte il fenomeno delle truffe agli anziani: “Ma in generale le tuffe informatiche sono molto diffuse – spiega De Rosa – perchè vanno a colpire il lato emozionale, coinvolgendo non solo gli anziani: è molto difficile debellare questo fenomeno perchè la fantasia non manca e vengono costruite truffe sempre diverse”. Sono stati oltre 2000 gli anziani assistiti, con l’Arma che ha svolto anche azione di prevenzione e sensibilizzazione persino nelle chiese al termine della Messa.
Sul fronte droga il 2024 ha portato a 53 arresti e 75 denunce con il sequesttro complessivo di 16 chili di sostanza stupefacente, compresa la cocaina rosa e 204 persone segnalate come assuntori. “Non è un fenomeno che riguarda solo i giovanissimi – avverte De Rosa – e l’azione intensa dell’Arma è molto difficile da percepire con precisione perchè sotto i riflettori finiscono solo i blitz, mentre spesso c’è un’azione preventiva che magari riduce o ferma sul nascere un percorso criminale”.
Complessivamente, sono stati elevati 23 fogli di via, con 2 sorvegliazne speciali mentre le due procure (Terni e minorile di Perugia), hanno portato a 172 arresti e 1451 deferiti in stato di libertà, una crescita del 9 percento sul fronte degli arresti e del 21 percento di denunce.
Molto forte anche l’azione relativa al cosiddetto “codice rosso” con 64.000 segnalazioni ai Carabinieri relativamente a persone indagate o vittime di violenza di genere e continua a far registrare numeri importanti anche il fenomeno della irregolarità nel commercio e nel lavoro. Nel corso del 2024 è stata sequestrata merce per 1.300.000 euro con 70.000 euro di sanzioni elevate e si continuano a registrare forti irregolarità nel lavoro: 117 ispezioni, con 41 lavoratori irregolari, 7 clandestini e 12 denunce penali, alle quali si aggiungono 63 persone segnalate per violazioni delle norme di sicurezza, con 84.000 euro di multa elevate