Guido Verdecchia, capogruppo di Alternativa Popolare a Palazzo Spada risponde alle parole del M5S che in una nota aveva criticato il lavoro della terza commissione presieduta da Claudio Batini, e in particolare le azioni su commercio e sanità.
Secondo Verdecchia, le affermazioni del Movimento 5 Stelle sono “populiste” e “si distaccano nettamente dalla complessità dei problemi e dalle azioni concrete messe in campo da questa amministrazione”. Particolarmente, l’esponente di Ap parla di “narrazione distorta e superficiale, costruita ad arte per fomentare un malcontento generalizzato senza offrire alcuna soluzione praticabile.”
“Affermare che “Terni soffoca nello smog, la sanità è al collasso e il commercio muore” è un’iperbole che non rende giustizia agli sforzi che, con risorse limitate e sfide ereditate, stiamo portando avanti”, dice l’esponente di maggioranza. Che poi snocciola, tema per tema, il lavoro svolto.
“Su smog e ambiente – dice – è facile agitare lo spauracchio dell’inquinamento, ma omettere i dati e le iniziative in corso per il miglioramento della qualità dell’aria è un atto di grave omissione. Questa amministrazione è pienamente consapevole della necessità di affrontare la questione ambientale e sta lavorando su progetti concreti, i cui risultati richiedono tempo e investimenti significativi, a differenza delle loro generiche denunce. La retorica sui “polmoni verdi rasi al suolo” ignora le reali motivazioni di interventi specifici e la contestuale messa a dimora di nuove alberature, seguendo una pianificazione più organica e sostenibile”.
Sulla sanità Verdecchia sottolinea come il problema esista da tempo “ma è ereditato da anni di gestione precedente, inclusa quella di forze politiche oggi alleate con il M5S in Regione Umbria e a livello nazionale”
Sul commercio, Verdecchia riconosce la diffcoltà del settore “che non affligge solo Terni”. Ma sottolinea che “servono strategie articolate pubblico e privato, non certo slogan ad effetto. L’amministrazione sta lavorando a misure di sostegno e rivitalizzazione, ma i risultati non sono immediati”
Infine la critica agli alti costi della Terza Commissione: “Bisogna analizzare il lavoro svolto, altrimenti criticare è un esercizio sterile. È facile puntare il dito sui “gettoni di presenza”, ma la vera questione è l’efficacia dell’azione politica e la capacità di affrontare i problemi concreti della città, soprattutto partecipando al dibattito con ogni contributo, anche critico, ma anche su questo il M5S non brilla per partecipazione”
Conclude poi definendo il M5S “un esempio lampante di come si possa fare politica attraverso la paura e la semplificazione, ignorando la complessità dei problemi e la serietà degli sforzi in corso. Terni merita un dibattito più elevato, basato su dati concreti e proposte realistiche, non su accuse generiche e demagogiche”.