Il Comune di Terni ha deciso di anticipare la pubblicazione di un nuovo bando pubblico per l’assegnazione del campeggio dei Campacci, situato a Marmore, a pochi passi dalla celebre cascata. La gestione attuale, affidata alla cooperativa sociale “Il Villaggio” di Rieti, sarebbe stata oggetto di inadempienze, secondo quanto riferito dal dirigente comunale Federico Nannurelli. La decisione giunge in anticipo rispetto alla naturale scadenza della concessione, prevista per il 2026.
Palazzo Spada, senza dare indicazioni specifiche sulle motivazioni che hanno condotto alla revoca dell’affidamento chiarito che non si procederà con l’affidamento al secondo classificato della graduatoria del bando precedente, ma si andrà direttamente a una nuova gara, prevista per ottobre, a stagione turistica conclusa.
L’impianto, storicamente frequentato da turisti e residenti ternani, aveva vissuto una lunga fase di gestione da parte di operatori locali che per oltre trent’anni avevano valorizzato l’area, trasformandola in punto di riferimento per il turismo estivo, sia regionale che nazionale.
Nel 2021 la struttura era stata affidata alla cooperativa reatina a seguito di regolare asta pubblica. La presidente Catia Battistoni aveva vinto con un’offerta annua di 24.151 euro, superando altre realtà come Jessica Giusti (21.936 euro), Sirme Nord srl (21.500 euro) e Rosa Pellegrini (12.753 euro). Nonostante l’aggiudicazione, l’attività del campeggio era partita solo nel 2022, a causa di un contenzioso tra il Comune e i vecchi gestori su una piccola area interna dell’impianto, ritenuta privata, che aveva rallentato l’avvio.
La convenzione stipulata con l’amministrazione comunale prevedeva anche una serie di interventi strutturali, per un importo complessivo di circa 120.755 euro, mai completamente realizzati. Attualmente, la struttura è operativa per la stagione turistica 2025, ma si presenta tra luci e ombre: da un lato un prato curato e accessi fruibili, dall’altro problemi igienico-strutturali evidenti, come bagni pubblici vecchi, spesso chiusi, rifiuti presenti nell’area, e servizi per i disabili da tempo fuori uso.