Un sessantenne italiano, residente fuori Umbria è finito in manette. La Polizia di Stato lo ha arrestato in flagranza per aver molestato sessualmente una giovane turista americana a bordo di un treno che stava percorrendo la linea ferroviaria in direzione Sud.
Il fatto è accaduto qualche giorno fa quando alla sala operativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Orvieto è giunta una telefonata che segnalava che a bordo di un treno che era in procinto di fermarsi nella stazione ferroviaria si era verificato un atto di molestie sessuali. Immediato l’intervento della squadra anticrimine e della volante, dirette dal vicequestore Antonello Calderini. I poliziotti sono saliti sul treno e i fatti sono rapidamente venuti a galla, con l’uomo che aveva iniziato a molestare una giovane turista americana dopo averla avvicinata.
A percepire la situazione di pericolo è stato un collega dei poliziotti in quel momento libero dal servizio che viaggiava nello stesso vagone e si reso subito conto della situazione. Il sessantenne si è scagliato contro il poliziotto che ha provato a bloccarlo fino all’arrivo alla stazione di Orvieto, quando sono saliti sul treno i colleghi del commissariato, allertati dal capotreno poliziotti del Commissariato, poco prima allertati dal capotreno, ed hanno arrestato l’aggressore per violenza sessuale. Nei suoi confronti anche la denuncia per resistenza e minacce a pubblico ufficiale.
Le carte sono ora al vaglio della Procura di Terni che coordina le indagini, mentre l’uomo è stato ristretto nel carcere di Sabbione a Terni