Proseguono le attività di controllo della Questura nel cuore cittadino, con un’azione congiunta volta a garantire sicurezza e ordine pubblico nelle aree della movida. Lo scorso sabato, un servizio straordinario ha visto impegnate diverse forze dell’ordine – Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale – in un pattugliamento mirato nel centro urbano.

Durante l’operazione sono state identificate 23 persone e controllati 8 veicoli, con l’elevazione di una sanzione per infrazione al Codice della Strada. L’intervento si inserisce nel più ampio piano di contrasto alla cosiddetta “malamovida”, fenomeno che genera preoccupazioni crescenti per i disagi alla cittadinanza e per i rischi legati alla sicurezza.

Nel corso della stessa serata, un intervento della Polizia di Stato ha portato al rintraccio di una minore, precedentemente segnalata come allontanatasi da una struttura di accoglienza. L’adolescente è stata prontamente riaccompagnata presso il centro dove risulta affidata, grazie alla tempestività delle forze dell’ordine che hanno risposto alla segnalazione in tempi rapidi.

Un altro episodio ha segnato la serata con un arresto significativo. A conclusione di un’attività di polizia giudiziaria, gli agenti hanno tratto in arresto un cittadino albanese di 34 anni. L’uomo, già sottoposto a divieto di avvicinamento nei confronti della ex compagna e tenuto sotto controllo tramite braccialetto elettronico, è stato sorpreso in una discoteca in cui era presente anche la donna, violando così le disposizioni della misura cautelare.

Su richiesta della Procura della Repubblica di Terni, rappresentata dalla Sostituta Procuratrice Elena Neri, l’arresto è stato convalidato in udienza. In attesa del processo, il giudice ha disposto il ripristino della misura del divieto di avvicinamento, confermando la gravità della condotta dell’uomo.