Un intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Orvieto ha portato al deferimento di tre individui di origine cilena, sorpresi nella flagranza di un tentativo di furto presso il parcheggio del campo sportivo comunale di Baschi. L’episodio si è svolto la sera di martedì scorso, quando un cittadino ha notato i tre mentre tentavano di introdursi in un’autovettura parcheggiata, dando l’allarme.
I sospetti, età comprese tra i 20 e i 48 anni e tutti domiciliati a Roma, si sono dati alla fuga alla vista del testimone, innescando una rapida reazione delle forze dell’ordine. Grazie alla segnalazione tempestiva al numero di emergenza 112, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile è riuscita a intercettare il veicolo in fuga, un’utilitaria di colore rosso, nei pressi del casello autostradale di Orvieto.
Durante la perquisizione personale, i tre sono stati trovati in possesso di attrezzi atti allo scasso, tra cui un ferro artigianale specificatamente modificato per forzare le portiere delle auto, una torcia e un cacciavite. Nonostante la refurtiva del furto, un computer portatile e un tablet, non sia stata rinvenuta, il materiale sequestrato ha fornito agli inquirenti evidenze sufficienti per procedere con il deferimento dei tre per furto aggravato in concorso e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
La situazione degli individui, risultati irregolari sul territorio nazionale, si complica ulteriormente con l’avvio, di concerto con l’Autorità di pubblica sicurezza, della procedura per l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno nel Comune di Orvieto.