Nel corso dell’ultimo fine settimana, i carabinieri del comprensorio amerino hanno effettuato un’importante operazione di monitoraggio nei pressi di una nota discoteca situata nel territorio di Giove. L’attenzione si è focalizzata sulla prevenzione e repressione della guida in stato di ebbrezza, un fenomeno che continua a preoccupare le autorità per le sue conseguenze sulla sicurezza stradale.
I risultati dell’operazione hanno portato alla denuncia di due giovani automobilisti: un ventisettenne originario di Terni e un ventiquattrenne residente nel reatino. Entrambi sono stati sorpresi alla guida con un tasso alcolico nettamente superiore ai limiti consentiti dalla legge, oltre tre volte più elevato. Questo ha comportato immediate conseguenze legali per i due, che ora devono affrontare le ramificazioni della loro scelta irresponsabile.
I carabinieri hanno adottato misure severe: è stato effettuato il ritiro della patente di guida per entrambi i giovani. Per il guidatore ternano, si è aggiunto anche il sequestro amministrativo del veicolo, con la prospettiva di una possibile confisca. Queste azioni sottolineano la serietà con cui le autorità trattano la guida sotto l’influenza dell’alcol, riconoscendola come una minaccia significativa alla sicurezza pubblica.
Ulteriore elemento di rilievo nell’operazione è stata la segnalazione alla Prefettura di un diciottenne del viterbese, qualificato come assuntore di stupefacenti. Il giovane è stato trovato in possesso di uno spinello, confermando la necessità di una vigilanza costante anche sul consumo di droghe leggere in contesti di socializzazione come le discoteche.
Il bilancio dell’intervento è stato significativo: undici autoveicoli controllati e ventitré persone identificate. Oltre alle denunce per guida in stato di ebbrezza, sono state elevate due contravvenzioni aggiuntive, testimoniando l’ampio raggio d’azione dell’operazione.
