Una figura emblematica della Resistenza e pioniera nella politica italiana, Tina Anselmi, viene celebrata nel nuovo libro di Mauro Pitteri, intitolato “Tina Anselmi, una vita per le donne”. Il volume sarà presentato il 18 aprile a Terni, presso la biblioteca del Clt, delineando il percorso di Anselmi come partigiana, sindacalista e politica, oltre a essere stata la prima donna ministra della Repubblica Italiana. La sua carriera è stata contraddistinta da un impegno costante verso la parità reale e le uguali opportunità, combattendo le discriminazioni di genere.
L’eredità di Tina Anselmi tra politica e cambiamento culturale
Il libro non solo traccia la biografia di Anselmi ma sottolinea anche il suo impegno per un cambiamento culturale essenziale a sostegno delle donne. Il saggio riflette sulla visione di Anselmi secondo cui le leggi non sono sufficienti senza un cambio culturale profondo che trasformi le strutture della società, permettendo alle donne di non dover scegliere tra carriera e maternità. Questo messaggio è particolarmente rilevante in un’epoca dove il dibattito sulla parità di genere è più vivo che mai.
L’evento vedrà la partecipazione di figure chiave nel mondo sindacale e accademico, tra cui Paolo Conti, Angelo Manzotti, Viviana Altamura, Ivana Barbacci, Pierluigi Castellani, Raffaele Federici e Vittorina Sbaraglini, che discuteranno dell’attualità del pensiero di Anselmi e dell’impatto delle sue idee. La moderazione sarà affidata a Riccardo Marcelli di Cisl Terni, sottolineando l’importanza della collaborazione continua tra il mondo sindacale e quello politico per promuovere i diritti delle donne.