L’Umbria si prepara alle elezioni per il Parlamento Europeo. Si voterà come in tutto il Continente l’8 e 9 Giugno prossimi: saranno le prime elezioni senza il Regno Unito, visto che quattro anni fa i britannici furono regolarmente al via per poi uscire dall’Europa il 1.Febbraio 2020.
L’Italia è chiamata ad eleggere 76 deputati dei 705 della camera unica del Parlamento Europeo. L’Umbria fa parte di una maxi circoscrizione che comprende anche Marche, Umbria, Toscana e Lazio. L’obiettivo è eleggere almeno un eurodeputato visto che i due che hanno rappresentato l’Umbria nell’ultima legislatura sono entrambi subentrati: Camilla Laureti fu ripescata dopo la morte di David Sassoli (11 Gennaio 2022) mentre Francesca Peppucci è entrata a Bruxelles al posto di Luisa Regimenti quando questa è stata nominata assessore al personale della Regione Lazio (Marzo 2023): uno switch curiosamente caratterizzato dallo stesso cambio di casacca. Entrambe ex leghiste, sono poi passate a Forza Italia. Tecnicamente il cambio è stato assegnato al Carroccio, lista di provenienza ma ovviamente poi la giovane tuderte si è seduta fra i banchi azzurri.
Saranno complessivamente 15 gli eletti che spettano al collegio di cui fa parte l’Umbria. Ma quali sono i candidati della regione? Vediamoli
Il Partito Democratico (gruppo Socialisti e Democratici in Europa) schiera due nomi, entrambi giornalisti. Il primo è la citata Camilla Laureti, spoletina e già componente della Commissione Agricoltura di Bruxelles. L’altro è il folignate-assisano Marco Tarquinio, ex direttore di Avvenire, nome che ha creato più di qualche malumore nel Pd per le sue posizioni ultrapacifiste vicine a quelle del M5S.
Fratelli d’Italia (gruppo Conservatori e Riformisti europei) punta su Marco Squarta, perugino doc, presidente dell’assemblea regionale. Forza Italia (Partito Popolare Europeo) punta sulla citata Francesca Peppucci, la più giovane eletta italiana, mentre sempre in quota Ppe Alternativa Popolare candida la ternana (ex leghista) Paola Pincardini, già consigliera comunale e il perugino Cristian Brutti, avvocato, coordinatore provinciale del partito di Bandecchi.
La Lega (gruppo Identità e Democrazia) schiera l’ex senatrice ternana Valeria Alessandrini, vice segretario regionale e l’imprenditore ternano, attivo nel campo del turismo e dei resort (è titolare di un celebre resort spoletino) Antonio Tacconi.
Il fronte liberale, ovvero Stati Uniti d’Europa (la lista con Radicali, +Europa, Libdem, Italia Viva e Psi, che afferisce a Renew Europe) candida la spoletina Manuela Albertella (renziana), assessore ai progetti integrati della città Ducale.
A sinistra del Pd, Alleanza Verdi-Sinistra (gruppo Sinistra-Verdi) punta sul perugino Pierluigi Vossi, avvocato e presidente dell’assoallenatori umbra. Nello stesso gruppo dovrebbe finire anche Pace Terra Dignità, la lista di Michele Santoro che candida Alì “Rashid” Khalil, 70 anni, giornalista giordano già eletto in Umbria deputato nel 2006 con Rifondazione.
Il Movimento 5 Stelle punta sulla ternana Valentina Pococacio, ex consigliere comunale. Da capire dove siederanno i grillini, che nell’ultima tornata elettorale erano finiti nel Misto, di fatto neutralizzati per il regolamento europeo. Probabile che possano finire nello stesso gruppo di Avs, ma non così scontato.
Azione, che corre da sola insieme al Pri, non presenta invece candidati umbri.