Le fioriere donate dall’Università telematica del sindaco sembrano ricevere più attenzione degli alberi piantati per sostituire quelli abbattuti.
Negli ultimi anni, il numero di alberi piantati a Terni è stato insufficiente per migliorare la qualità dell’aria e contrastare gli effetti delle ondate di calore. Molti di questi alberi si stanno seccando, lasciando il poco verde disponibile in stato di abbandono. Questo ha portato molti cittadini a criticare la gestione del verde pubblico, accusando l’amministrazione di irresponsabilità.
Sebbene la sicurezza delle strade e dei parchi da alberi pericolanti sia fondamentale, il verde pubblico dovrebbe essere trattato come un’infrastruttura strategica. In una città come Terni, dove il caldo estremo e l’inquinamento sono problemi gravi, trascurare il patrimonio arboreo è visto come un errore.
Il parco pubblico della Passeggiata, spesso utilizzato per trovare ristoro durante il mercato del mercoledì, è un esempio di come il verde possa offrire sollievo ai cittadini. Tuttavia, l’attenzione dell’amministrazione sembra concentrarsi su aspetti meno rilevanti come le fioriere sui pali della luce.
Si sollecita l’amministrazione comunale a tutelare il patrimonio arboreo della città e a evitare ulteriori danni. Investire nel verde pubblico è essenziale per il futuro di Terni, soprattutto in un periodo di cambiamenti climatici e inquinamento crescente.