Secondo la relazione annuale della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga del Ministero dell’Interno, nel 2023 a Terni sono stati sequestrati 8,89 chilogrammi di cocaina, 8,94 di eroina, 32,89 di hashish e 13,29 di marijuana, oltre a 29 piante. Complessivamente, sono stati tolti dal mercato circa 64 chilogrammi di sostanze stupefacenti, una media di oltre un chilo a settimana.
In Umbria il dato complessivo è di 25, 86 chili di cocaina (contro 27,39 del 2022); 23, 89 chili di eroina (quasi 17 chili in più rispetto al 2022, per un aumento del 143 percento); 188 di cannabis (calo del 71 percento rispetto ai 669 del 2022), 1185 pasticche di droghe sintetiche (contro le 1380 del 2022), Più ridotto il consumo ed ils sequestro di altre sostanze psicoattive.
Le operazioni delle forze dell’ordine hanno portato a 157 denunce, di cui 18 a carico di minorenni. Tra gli arrestati, 146 sono uomini e 11 donne, con una presenza significativa di stranieri (77). I Carabinieri di Terni si sono distinti particolarmente, effettuando 34 arresti e presentando 85 denunce solo nel corso dell’anno, sequestrando 12 chilogrammi di droga. Le indagini confermano, tuttavia, che le sostanze sequestrate rappresentano solo una piccola parte di quelle effettivamente in circolazione, stimata attorno al 10%.
Gli effetti dello spaccio di droga si riflettono anche sul fronte sanitario. Secondo la relazione, nel 2023 si sono verificati tre decessi legati al consumo di sostanze stupefacenti nella provincia di Terni.