Il Met di Terni ha ospitato una serata tutta dedicata ad Otricoli, promossa dall’Associazione Ocriculum, il cui presidente è Giacomo Antonelli, in collaborazione con il progetto Terre di Otricoli e Cantina Santo Iolo, con un triplice obiettivo: presentare la dodicesima edizione Ocriculum AD 168, il grande evento di rievocazionestorica in programma dal 30 maggio al 1° giugno 2025 nell’area archeologica di Ocriculum; presentare il celebre vino Pratalia in anfora della cantina locale – un vermentino affinato in anfora di terracotta secondo tecniche ispirate alla vinificazione romana- ed illustrare alcuni progetti del Comune, alla presenza del sindaco Antonio Liberati.
“L’evento Ocriculum AD 168 – ha spiegato il presidente Giacomo Antonelli – è una esperienza immersiva nel quale il visitatore si ritroverà ai tempi dei romani, potendo condividere e scoprire le attività di un tempo, diventandone protagonista e mettendosi realmente nei panni di un abitante dell’antica Ocriculum. Un evento pensato per famiglie, appassionati, turisti e studiosi, ambientato in uno dei siti archeologici più straordinari del Centro Italia: quello dell’Area Archeologica di Ocriculum”.
L’occasione come detto è stata buona anche per presentare alcuni recenti progetti del comune di Otricoli, fra i quali un progetto di rigenerazione urbana che è stato finanziato con 1,5 milioni e un altro, sempre per la stessa cifra, destinato a 18 aziende (75.000 euro a testa) che realizzeranno progetti innovativi in ambito culturale ad Otricoli: “Progetti – ha spiegato il primo cittadino – che sicuramente cambieranno il volto di Otricoli. Per quanto riguarda quello in ambito turistico è stato premiato dall’Onu come “valenza rurale”. Siamo vicini a grandi Paesi del Nord, solo 20 in tutta Italia e questo ci riempie d’orgoglio”. Programma completo a questo link.