Narni Scalo si conferma un esempio di come il cinema e l’arte possano trasformare l’identità di un quartiere. Storicamente centro produttivo della cittadina umbra grazie anche al collegamento ferroviario, lo Scalo ha progressivamente cambiato volto, trovando nella settima arte una nuova vocazione culturale.
Da oltre trent’anni, Narni Scalo ospita “Le vie del cinema”, una rassegna dedicata ai film restaurati che ogni estate attira appassionati da tutta Italia. Negli ultimi anni, questa iniziativa ha dato vita a un progetto di street art cinematografica, con murales che ritraggono le grandi icone del cinema italiano. L’ultima opera, svelata da poco, è dedicata a Pier Paolo Pasolini, uno degli intellettuali più influenti del Novecento.
L’opera, intitolata “Silenzio”, è stata realizzata da David Pompili e rappresenta l’undicesimo murale del percorso artistico. Il progetto, nato inizialmente come estensione della rassegna cinematografica, si è poi affermato autonomamente con il nome “Rigenerarsi”, grazie al sostegno della Fondazione Carit e alla disponibilità dei proprietari degli edifici. Il risultato è una vera e propria rivoluzione urbana, che rende Narni Scalo un punto di riferimento per l’arte e il cinema.
Tra le star già celebrate sui muri della città figurano Marcello Mastroianni, Sofia Loren, Anna Magnani, Paolo Villaggio, Ugo Tognazzi, Monica Vitti, Stefania Sandrelli, Vittorio Gassman e Alberto Sordi. Quest’ultimo, in particolare, ha avuto un legame speciale con Narni: lo scorso aprile, infatti, alcune scene del docufilm “Alberto Sordi Secret” di Igor Righetti sono state girate proprio qui, con la partecipazione di attori come Fioretta Mari, Maurizio Mattioli ed Enzo Salvi, oltre a numerosi figuranti locali.
Oltre ai murales, Narni Scalo ha dedicato piazze e strade ai grandi maestri del cinema: tra queste, piazza Roberto Rossellini, piazza Cesare Zavattini, piazza Alessandro Blasetti, piazza Luigi Comencini, piazza Dino Risi e via Aldo Fabrizi.
L’edizione 2025 de “Le vie del cinema” segnerà il 31° anniversario della manifestazione, che continua a proporre una programmazione di alto livello, in collaborazione con realtà prestigiose come la Cineteca di Bologna, il Centro Sperimentale di Cinematografia, Unidis e la Scuola Internazionale di Comics di Roma. L’evento si distingue per la selezione di film restaurati, spesso autentiche rarità, e per la particolare attenzione rivolta anche ai più piccoli, con proiezioni dedicate.
Con il suo connubio tra cinema, arte urbana e cultura, Narni Scalo dimostra come sia possibile rigenerare un territorio attraverso la memoria e l’innovazione, rendendolo un punto di riferimento per gli amanti del grande schermo e della street art.