I Carabinieri della Sezione Radiomobile del Norm della Compagnia di Terni hanno arrestato un uomo di 77 anni per violazione della misura precautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex moglie. L’arresto è avvenuto in flagranza di reato, confermando la gravità delle accuse di maltrattamenti e atti persecutori.
Dalla fine dello scorso anno, il 77enne era sottoposto a divieto di avvicinamento nei confronti dell’ex moglie, una commerciante straniera molto più giovane di lui. Questo provvedimento era stato emesso dal Tribunale Civile di Terni nell’ambito della causa di separazione, ordinando anche l’allontanamento dell’uomo dalla casa familiare. Nonostante ciò, l’anziano aveva già violato la misura ad inizio aprile, portando il GIP del Tribunale di Terni, su richiesta della Procura della Repubblica, a imporre l’uso del braccialetto elettronico.
Nonostante il dispositivo di controllo, il 77enne ha continuato a infrangere la legge. Lunedì scorso, l’uomo si è avvicinato in almeno tre occasioni al domicilio e all’attività commerciale della donna. Gli allarmi del braccialetto elettronico hanno segnalato le violazioni, ma nei primi due casi le pattuglie non sono riuscite a rintracciarlo. Solo nel tardo pomeriggio, durante la terza violazione, l’uomo è stato fermato dai militari mentre si trovava in auto vicino al negozio dell’ex moglie.
Durante la perquisizione, il 77enne è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, aggravando ulteriormente la sua posizione. È stato quindi arrestato per violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e porto abusivo di strumenti atti ad offendere. Dopo una notte in camera di sicurezza, l’uomo è stato presentato martedì pomeriggio davanti al Tribunale di Terni per l’udienza di convalida dell’arresto. All’esito dell’udienza, il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere.