S.C., un cittadino ternano di 60 anni, ha recentemente condiviso la sua esperienza di sopravvivenza al cancro e la sua profonda gratitudine nei confronti del personale sanitario che lo ha assistito. S.C. ha raccontato: “Rispondendo all’invito della Regione Umbria, di sottopormi ad uno screening oncologico, ho avuto la brutta sorpresa di riscontrare un Sof (Sangue Occulto nelle Feci) positivo”. Questo risultato ha portato alla diagnosi e al successivo trattamento di un tumore al colon.
Il paziente è stato curato presso il Reparto di Chirurgia Colonproctologica dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria, dove ha subito un intervento di emicolectomia destro. L’operazione, condotta dal dottor Daniele Giuliani e la sua equipe, si è rivelata un successo. S.C. ha descritto l’esperienza post-operatoria, affermando: “L’intervento è perfettamente riuscito, tanto che nel giro di pochi giorni sono tornato a fare la vita di sempre”.
Esprimendo la sua gratitudine, S.C. ha dichiarato: “Mi sento di esprimere la mia gratitudine all’intero reparto diretto dal dottor Marco Coccetta: dirigenti medici, personale infermieristico, e socio sanitario che durante la settimana della mia permanenza in ospedale ho avuto modo di apprezzare per le qualità professionali ed umane”. In particolare, ha ringraziato il dottor Daniele Giuliani per la sua professionalità e attenzione, sottolineando che “con la sua professionalità, fin dalla prima visita, poi nelle fasi successive del ricovero e dell’intervento, ma anche dopo le mie dimissioni, mi ha seguito con attenzione, trasmettendomi la serenità necessaria ad affrontare il momento per me certamente non facile”.
Concludendo la sua testimonianza, S.C. ha osservato: “Siamo abituati a leggere quotidianamente di critiche rivolte alla sanità pubblica ed a sentir parlare di disservizi. Ecco, io sono uno di quelli che ha toccato con mano che il nostro ospedale funziona”.